BONUS CULTURA e DOCENTI

LE INIZIATIVE DEL GOVERNO PER PROMUOVERE LA CULTURA

Sempre più numerose sono le iniziative del governo finalizzate alla diffusione del sapere tra i cittadini.

Lo scopo delle misure è quello di promuovere – specie tra i più giovani – lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale.

Tra i destinatari di queste, un ruolo di primaria importanza è occupato dai più giovani e dai docenti.

Il governo, in effetti, con una serie di misure mirate, cerca di promuoverla proprio tra questi - i primi perché futura classe dirigente - ed i secondi in quanto divulgatori del sapere e responsabili, seppur in parte, della formazione dei grandi di domani.

Tra le iniziative più interessanti ricordiamo il Bonus Cultura e quello per Docenti.

BONUS CULTURA

Il Bonus Cultura è un’erogazione di € 500 ed è destinato a tutti i ragazzi nati nell’anno 2001.

E’ stato promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Può essere utilizzato per acquistare oggetti e attività culturali come: libri, biglietti per concerti, mostre, fiere, musei, spettacoli teatrali, cinema e concerti.

Attualmente il portale del MIUR da utilizzare per la richiesta del buono (il sito 18app), è aggiornato facendo riferimento alla riscossione del bonus cultura da parte degli studenti nati nel 2001 che potranno utilizzare il bonus fino al 28 febbraio 2021.

Nel 2021 il buono per i nati nel 2002 ammonterà non più a 500 bensì a 300 euro.

Una novità importante riguarda il fatto che può essere usato anche per l’acquisto di musica registrata e per la frequentazione di corsi di musica, di teatro e di lingua straniera.

Una novità abbastanza importante considerato che fino a poco tempo fa il bonus cultura per diciottenni valeva solo per i concerti ma non per l’acquisto di musica registrata. Al contrario, continuerà ad essere vietata la possibilità di acquistare pc, tablet e smartphone.

 

BONUS DOCENTE

Il Bonus Docente è un’erogazione di € 500 ed è destinato ai docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale.

Nasce per iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed è prevista dalla legge n. 107/2016 o Buona Scuola.

Può essere utilizzato per acquistare:

Ciascun insegnante in possesso di una utenza SPID, ad oggi, può accedere al bonus; le somme residue vanno spese obbligatoriamente entro due anni dalla loro emissione. Esempi:

Ciò che rimane, residuale, non speso entra la data di scadenza 31/08 viene perduto.

Buona sperimentazione di prodotti editoriali (e non), e buona immersione nell’arte e nella cultura!

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